I soccorritori volontari, i membri dei Gruppi giovani e gli istruttori della Croce Bianca hanno motivato 762 dei 1.537 interessati, cioè quasi la metá, a praticare le misure salvavita. Questa partecipazione è notevole. Gli stands informativi erano situati davanti alle chiese, nei centri delle città e dei paesi, sulle passeggiate e nelle piazze.
È stato divulgato materiale informativo e gli interessati potranno esercitarsi con i manichini. Ognuno poteva rendersi conto che, in un’emergenza, niente è più importante che
- capire prontamente la situazione,
- chiamare subito il 118 e
- attuare le misure salvavita.
Se questo importante messaggio arriva alla popolazione cittadina, cosi come a quella dei paesi più remoti, molte vite umane potranno essere salvate.
L’Associazione provinciale di soccorso Croce Bianca ha sempre visto „VIVA“ come una valida occasione per confrontare la popolazione altoatesina con il tema dell’arresto cardiaco ed informarla sull’importanza dell’aiuto tempestivo tramite laici. Perché chiunque può salvare vite umane.